Grazie Johan Cruijff

Oggi è scomparsa una delle icone olandesi più leggendarie.

Leadership e talento unico. Qualsiasi testo sarebbe troppo breve. Guardate questo video, presentato dal FC Barcelona e ricordate Johan Cruijff.

Cruyff arrivò al club nell'agosto 1973 dall'Ajax, noto come uno dei migliori giocatori al mondo. Il Barça iniziò presto a raccogliere i frutti: il mago olandese lo aiutò a vincere lo scudetto nella sua prima stagione e vinse il suo secondo e terzo Pallone d'Oro. Con il suo gioco intelligente, la sua tecnica superba e la sua leadership, è diventato rapidamente un'icona del Barça.

Il suo gol acrobatico contro l'Atlético Madrid e la vittoria per 5-0 al Santiago Bernabeu nel 1974, tra molti altri grandi momenti, rimarranno a lungo nella memoria dei tifosi del Barça. Nel 1978, dopo aver vinto la Copa del Rey, Cruyff lasciò il club.

Dieci anni dopo, tuttavia, sarebbe tornato come allenatore. Rimase in panchina per otto stagioni, durante le quali guidò il club nel periodo di maggior successo di sempre fino a quel momento. Ha vinto quattro scudetti consecutivi e ha guidato il club alla sua prima Coppa dei Campioni nel maggio 1992 a Wembley, tra gli altri successi. Ha formato la squadra che sarebbe diventata nota come la leggendaria «Dream Team», una squadra che ha stupito tutti con il suo stile straordinario.

Nel 1996, ha lasciato la panchina del Barça e nel 1999 è stato scelto come giocatore del secolo in Europa. È stato anche una figura attiva della Catalogna e nel settembre 2006, il governo della Catalogna gli ha conferito la Croce di San Giorgio, e in seguito è diventato l'allenatore della nazionale di calcio catalana.